Visma | Lease a Bike, Wout Van Aert: “Se vinco Fiandre e Roubaix mi prendo una vacanza fino a fine anno”. E sul Giro: “Voglio indossare la Maglia Rosa”
Wout Van Aert non nasconde le ambizioni per la stagione su strada. Dopo un 2024 piuttosto sfortunato e caratterizzato da due importanti infortuni, il portacolori della Visma | Lease a Bike punta quest’anno a ottenere quei successi che finora gli sono sempre sfuggiti, in particolare nelle due classiche Monumento del pavé, Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Il 30enne belga sarà poi al via per la prima volta in carriera del Giro d’Italia, dove andrà a caccia di vittorie di tappa e della prima Maglia Rosa, senza comunque far mancare il suo supporto ai compagni di squadra, cosa che accadrà anche al Tour de France.
Reduce dalla medaglia d’argento ai Mondiali di Ciclocross di Liévin 2025, il 30enne ha parlato delle sue ambizioni per il 2025 nel corso della trasmissione Bistrot Vélo su Eurosport, partendo però proprio dal risultato della rassegna iridata svoltasi domenica: “È un peccato non essere riuscito a stare con Mathieu (Van Der Poel, ndr) fin dal primo giro. Avrei potuto mettergli un po’ di pressione. Lì è riuscito a controllare la gara, senza prendere rischi. Ma sapevo che sarei stato in quarta fila quando ho deciso di partecipare, quindi non posso lamentarmi“.
Van Aert non nasconde di voler tornare a fare un inverno da “15-20 gare di ciclocross nel programma” prima della fine della sua carriera, tuttavia riconosce che al momento non è possibile conciliare una stagione di ciclocross completa con la preparazione per le classiche di primavera: “Non è possibile perdere più di un mese di allenamento rispetto ai corridori su strada che fanno lunghi training camp e una preparazione specifica“.
Proprio riguardo alle classiche, il belga riconosce di aver perso molte occasioni negli ultimi anni: “Quando sono arrivato secondo al Fiandre dietro a Mathieu Van Der Poel, nel 2020, ho pensato che avrei avuto molte altre opportunità di vincere una Monumento del pavé… ma eccoci qui nel 2025 e, a parte il mio terzo posto alla Roubaix nel 2023, quando ho forato al Carrefour de l’Arbre, non sono mai più stato in lotta per la vittoria. Si vede che gli anni passano in fretta…”.
“Probabilmente l’anno scorso ero nella migliore forma della mia carriera alla Dwars door Vlaanderen, poco prima della mia grave caduta – ha ammesso il corridore della Visma | Lease a Bike – Sto facendo tutto il possibile per tornare in quella forma prima del Giro delle Fiandre“. E sulla possibile doppietta Fiandre-Roubaix, il vincitore della Milano-Sanremo 2020 ha scherzato: “Se faccio la doppietta, mi prendo una vacanza fino alla fine dell’anno“.
Dopo le classiche, Van Aert sarà dunque al Giro, dove comunque non punterà alla Maglia Ciclamino: “No, perché sarò il pesce pilota di Olav Kooij nelle volate di gruppo. Quindi sarà difficile ottenere abbastanza punti da solo. D’altra parte, voglio davvero indossare la Maglia Rosa all’inizio del Giro, senza cercare di mantenerla per due settimane, se ci riuscirò, perché non voglio ridurre le mie possibilità di vincere diverse tappe”.
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